Scrivi un commento
al testo di Davide Stocovaz
Ti ho sognato
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Stanotte ti ho sognato. Ti abbracciavo ed eri così vicina che il tuo cuore si fondeva con il mio. I nostri respiri, piano si incrociavano e io mi inebriavo col profumo intenso dei tuoi capelli. La mia anima, tutta, si librava in un volo libero, infinito superava valli e colli giungeva in un prato fiorito e si distendeva quieta lontana dal mondo, lontana da ogni dolore. Poi, è salito su il giorno ho maledetto il mattino e il mio risveglio. Ahimè, tu non mi eri vicino. Oh, quanto sarei stato meglio! Adesso non vedo l’ora che torni la sera e mi sforzo di pensarti in modo che possa risognarti.
|
Arcangelo Galante
- 14/03/2020 13:42:00
[ leggi altri commenti di Arcangelo Galante » ]
Romantici versi, intrisi damore per la figura di una donna, di cui lautore ne evoca il ricordo onirico. Sognando di lei, il poeta pare abbracciarle lanima, che culla ogni pensiero sognante, accattivante e di sottintesa passione intensa, trasportandolo nelleterna presenza femminile, che lo consola, gratificando il cuore suo. Ma ridestandosi, l’ebbrezza e il piacere provati, lo lasciano in compagnia della sola nostalgia, sino a desiderare di riaddormentarsi, con la speranza di rivivere ancora le piacevoli sensazioni vissute nella rispettiva dimensione del sogno fatto. Come si suole dire, è davvero un bel sognar poetico!
|
|
|